PICCOLO NICOLINA
CATEGORY: ABBIGLIAMENTO INDUSTRIA MACCHINE ED ATTREZZATURESei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione! Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
ECCELLENZE CORRELATE
E’ una questione di stileLa nostra aspirazione Ú sfiorare il cuore di tutti attraverso il colore, forme inconsuete e sorprendenti atmosfere â€
La Maiolica Toscana
Fin dai tempi più remoti la Toscana ha esercitato la funzione di ponte tra le diverse aree dell'Italia Centrale. Tale ruolo è testimoniato dalla vasta documentazione archeologica recepita sul posto. La maiolica senese "in particolare" tra il 1450 - 1550 e successivamente tra il 1700 - 1800 svolge una funzione molto importante per l'economia locale al riparo dell'espansione economico fiorentino. Nascono fiorenti botteghe coadiuvate da sapienti maestri, la produzione si arricchisce nelle più svariate forme di decoro ed espressione: "piatti con cavetto centrale, boccali trilobati, orci e le più imprevedibili forme di stoviglieria che adornavano le mense della Corte Senese".
Sono passati oltre quattro secoli: di quelle fiorenti botteghe ne rimangono poche, ma hanno il privilegio di conservare e custodire quei segreti di lavorazione tramandati di generazione in generazione. Quando le scopri e le osservi "animo si fa antico". Noi, presso Martini Marisa Ceramiche e l'Antica Siena cerchiamo con accurati studi, con le migliori cure di proporre varie linee decorative, ornamentandoli e da uso tipiche dei secoli passati, per scoprire quei sapori, quei colori di un tempo. Con la collaborazione di abili e scelti artigiani, vogliamo conservare quei gusti antichi e crare nuove opportunità per far conoscere a tutti l'arte della lavorazione della maiolica completamente eseguita a mano.
Siamo conosciuti per il nostro servizio di spedizione internazionale.
Maiolica Ware of Siena- "The Soul of the Ancients"
From ancient times, Tuscany has functioned
as a cultural bridge between the diverse regions of Central Italy. This role is evidenced by the wealth of archeological treasures found within Tuscany.
Maiolica pottery has, traditionally, been a vital element of the economy of Siena, particularly, between 1450 and 1550, and again in the 1 8th century. Artisans rediscovered the traditional styles and techniques of the ancients, which dated from as early as Etruscan times. Workshops flourisched, under the direction of master potters, as places of creativity. The result was an explosion of innovative designs: convex-centered plates, fanciful three-handled pitchers, vases, and a myriad number of vivid geometric patterns, These were among the most unusual forms of pottery that ever graced the dining halls of the Sienese Court.
By now, over four centuries have passed, for of those workshops, only a handful still remain. The privilege of preserving the secret of thitist. We, anded din through the generations, has been entrusted to a few remaining proud arisariues of Maili, is a Ceramiche and Antica Siena, study the traditional designs and technd unsion tilico so that we can offer authentic reproductions of the various declarives to contine it eso ceramics of the past centuries. We
opportunities for Sienese and Tuscan Maiolica to be owned by all.
Our ceramics intended for table use are at rely leed fiel. Ale our pottery is entirely hand made and hand painted, and is as functional as it beautiful. we pride ourselves on one of a kind treasures, hard to duolicate elsewhere.Once that you have discovered these treasures, you too can glimpse into the soul of the ancients and be of their heritage.
Wonder well shipping renomed.
Piazza del Campo 28
53100 Siena
Via del Capitano 5/11
53100 Siena
Salvadori nasce nel 1857 a Venezia. Membro delle più importanti borse di diamanti mondiali, Anversa e Tel Aviv, è qui che acquista tutti i suoi diamanti accompagnati da certificati GIA e HRD.
Salvadori offre uno standard qualitativo molto elevato che comprende solo pietre di colore dall’eccezionalmente bianco al bianco (D,E,F,G) e pure alla lente o VS.
Ogni diamante Salvadori ha caratteristiche del taglio eccellenti per esaltare al meglio la propria luce.
Salvadori realizza ogni gioiello con il proprio marchio VE370 ed il proprio nome ed ogni suo disegno è soggetto a copyright. Privilegia il platino e l’oro in tutte le sue sfumature dedicando molto tempo all’incastonatura di ogni singola pietra, unendo la maestria arti- gianale a tecniche all’avanguardia ed incassatura al microscopio.
Il gioiello Salvadori è sinonimo di eleganza, ricercatezza, esclusività.
Siamo lieti di aspettarvi nelle nostri Salvadori Diamond Atelier in Piazza San Marco e Cannaregio.
Per gli appassionati del tempo, vi aspettiamo nella Boutique Rolex e nella Boutique Panerai sempre in Piazza San Marco o nel negozio di Vicenza in Corso Palladio.
“Il carretto siciliano non esiste più”, questo è il pensiero comune riguardo il simbolo per eccellenza dell’arte siciliana, considerato ormai un vecchio ricordo dimenticato. Un tempo troneggiava per le strade urlando lo sfarzo del suo proprietario, facendo sfoggio dei suoi vividi colori. Un tempo la melodia delle sue ruote, della sua ferratura e dei suoi sonagli attirava l’interesse delle massaie, le quali si affacciavano all’uscio di casa con ancora il canovaccio per asciugarsi fra le mani. Quel suono, riecheggiando per le strade, spingeva i bambini ad accalcarsi intorno al carretto, indicando i propri beniamini dipinti nei quadri delle sponde o ricamati nelle fastose bardature del cavallo. Un tempo il carretto era soggetto imprescindibile nella vita di un uomo siciliano che investiva su di esso i propri sacrifici, perché cavallo e carretto erano la ricchezza della famiglia.
Tutto ciò oggi è ormai dimenticato, è vero. Ma ciò che è dimenticato non necessariamente significa che non esista più.
Il carretto c’è. Esistono pochi angoli, in Sicilia, in cui una mano ancora intaglia una sponda, mentre da un’altra parte un pennello decora ancora il carretto siciliano rispettando la sua storia e la sua arte tradizionale. Esiste ancora qualcuno che sa come si ricama una bardatura di cavallo, esiste qualcuno che ne conosce la storia.
Noi siamo Damiano Rotella e Biagio Castilletti, gli ultimi artigiani che per mestiere si dedicano alla pittura e al restauro dei carretti siciliani. Non esistono libri, dispense o siti internet in cui studiare per imparare questa professione. È un’arte che da sempre si è tramandata oralmente, da mastro ad allievo. E così abbiamo fatto noi. Da ragazzi eravamo garzoni nella bottega di Domenico Di Mauro, lavoravamo e imparavamo le nozioni che ci avrebbero permesso di raggiungere la professionalità. Oggi, nella nostra storica bottega, incarniamo ciò che è rimasto del carretto, facciamo in modo che ci sia ancora differenza fra “non esistere” ed “essere dimenticato”. E, affinché la gente riscopra ciò che è stato scordato, ci imponiamo l’impegno di divulgare l’arte del carretto, affinché quello che ormai è solo un piccolo seme possa diffondersi, rifiorire, in modo che nessuno dica ancora “il carretto siciliano non esiste più”.
Nel 2011 ricevemmo una commissione importante: un carretto completamente scolpito la cui pittura sarebbe stata ispirata a quello che fu definito il più bel carretto di Sicilia, creato nel 1956 dai migliori artigiani dell'epoca. La lavorazione durò quasi un anno, volevamo generare qualcosa che rappresentasse il nostro orgoglio, che ci rispecchiasse. Ancora oggi quello rimane il nostro biglietto da visita.
Nel 2014 veniamo chiamati a partecipare al convegno di Google, al Verdura Golf Resort di Sciacca, per rappresentare l’arte siciliana con estemporanee e laboratori di pittura per i partecipanti al congresso.
Dal 2015 curiamo la pittura di elettrodomestici d’arte firmati per Dolce e Gabbana e Smeg. Nella nostra bottega vengono girate riprese e scattate fotografie pubblicitarie per il progetto “Sicily is my love”. Una di queste foto viene anche utilizzata come stampa nei sacchetti degli store Dolce e Gabbana. Nello stesso periodo abbiamo decorato alcuni pezzi del mobilio della villa personale di Domenico Dolce.
Nel 2016 inizia la collaborazione con il brand Anthea Gioielli, per la quale curiamo la linea di borse e accessori siciliani.
Nel 2017 la rinomata sartoria Attolini chiede di usare la nostra bottega come set fotografico.
Sempre in quell’anno, il fotografo Steve McCurry, famoso per lo scatto “Ragazza Afgana”, scatta una serie di fotografie nella nostra bottega. Una di queste, intitolata “Fiat Bambino”, viene acquistata dalla compagnia americana di crociere Silversea che, l’anno successivo, organizza un evento a Palermo, nella prestigiosa Villa Igea, al quale siamo invitati a partecipare in quanto protagonisti della foto di McCurry, attorno a cui si svolgeva l’intrattenimento.
Nel 2018 consegnamo la 500 dipinta immortalata nello scatto di McCurry, dopo 7 anni di lavorazione, che verrà esposta in un museo di Messina. Nello stesso anno il Consiglio dei Ministri ci chiede di organizzare un laboratorio di pittura al Resort Donnafugata. I nostri lavori sono pubblicati in diversi tomi, tra cui L’Orlando Furioso nello specchio delle immagini, volume enciclopedico edito da Treccani. Interviste e riprese sul nostro lavoro sono apparse su La Sicilia, Il Gattopardo, Freetime, il programma di Raiuno Top – Tutto fa tendenza e il programma di Sky Master of Photografy.